FIBRE e MATERIALI

I materiali usati da Giulia Brunetti Knitwear sono al 100% naturali e provenienti da fonti sostenibili e rinnovabili. Tutti i produttori di materie prime con cui abbiamo scelto di collaborare operano rispettando l’ambiente, delle materie prime e degli animali da cui derivano.

Fibra di Legno

“La freschezza del lino, il comfort della seta e il tocco pregiato del cashmere”

Fibra ottenuta da cellulosa accuratamente estratta dai rami degli alberi di abete bianco. La materia prima deriva da processi naturali: il legno di cui è fatta è coltivato e solo alcune parti dell’albero vengono selezionati per la raccolta che coincide con la naturale e necessaria potatura.

Termoregolazione: I capi realizzati con questa fibra sono in grado di sostenere una gamma termica superiore e tengono freschi d’estate e caldi in inverno.

Antistress naturale: Questa speciale fibra non immagazzina le cariche elettrostatiche che possono danneggiare il tuo corpo, inducendo l’assorbimento naturale di ioni negativi.

Lavaggio consigliato: I capi sono di facile manutenzione in quanto possono essere lavati a mano o in lavatrice fino a 40 gradi e asciugati anche in asciugatrice per potenziare la resa soffice e vellutata al tatto.

Fibra di Bamboo - ECO/YARN - Sustainable Fashion

La fibra di Bamboo è una straordinaria fonte naturale di energia e di materia prima rinnovabili cresce spontaneamente o in piantagione e non necessita di particolari cure. In condizioni climatiche ideali i nuovi germogli di bamboo possono crescere fino a 1 metro in 36 ore, fino a raggiungere notevoli dimensioni. Le foreste autoctone di bamboo si estendono in ampie superfici su tutto il pianeta, in aree climatiche diverse: dall’Asia orientale fino al nord Australia, dall’India all’Himalaya, in Africa sub-sahariana e nelle Americhe. Storicamente il bamboo è stato ampiamente utilizzato in Asia come pianta ornamentale, materiale da costruzione e fonte di cibo.

GENTILE CON L’AMBIENTE

Da un punto di vista ambientale, la coltivazione del bambù è altamente sostenibile: Gli arbusti sono in grado di crescere in pochi centimetri di terreno, in condizioni meteorologiche estreme, con necessità limitata di irrigazione e vivono anche per cento anni. Le piante di bambù consumano C02 quattro volte di più rispetto agli alberi e producono il 35% in più di ossigeno. L’uso di fertilizzanti e pesticidi non è necessario a causa delle proprietà antibatteriche della pianta; le colture, al contrario, migliorano la qualità del terreno in cui sono seminati.

Lavaggio consigliato: La fibra di bambù può essere lavata in lavatrice a 40°C, può essere messa in asciugatrice a ciclo leggero e può essere stirata (meglio se quando è ancora umida)

Fibra di Bamboo - ECO/YARN - Sustainable Fashion

La fibra di Bamboo è una straordinaria fonte naturale di energia e di materia prima rinnovabili cresce spontaneamente o in piantagione e non necessita di particolari cure. In condizioni climatiche ideali i nuovi germogli di bamboo possono crescere fino a 1 metro in 36 ore, fino a raggiungere notevoli dimensioni. Le foreste autoctone di bamboo si estendono in ampie superfici su tutto il pianeta, in aree climatiche diverse: dall’Asia orientale fino al nord Australia, dall’India all’Himalaya, in Africa sub-sahariana e nelle Americhe. Storicamente il bamboo è stato ampiamente utilizzato in Asia come pianta ornamentale, materiale da costruzione e fonte di cibo.

GENTILE CON L’AMBIENTE

Da un punto di vista ambientale, la coltivazione del bambù è altamente sostenibile: Gli arbusti sono in grado di crescere in pochi centimetri di terreno, in condizioni meteorologiche estreme, con necessità limitata di irrigazione e vivono anche per cento anni. Le piante di bambù consumano C02 quattro volte di più rispetto agli alberi e producono il 35% in più di ossigeno. L’uso di fertilizzanti e pesticidi non è necessario a causa delle proprietà antibatteriche della pianta; le colture, al contrario, migliorano la qualità del terreno in cui sono seminati.

Lavaggio consigliato: La fibra di bambù può essere lavata in lavatrice a 40°C, può essere messa in asciugatrice a ciclo leggero e può essere stirata (meglio se quando è ancora umida)

Fibra di Eucalipto - Tencel - ECO/YARN - Sustainable Fashion

Fibra prodotta dal legno di eucalipto.

L’eucalipto è una pianta sempreverde a crescita rapida, che può raggiungere i 40 metri di altezza. Questa materia prima facilmente rinnovabile è ricavata esclusivamente da piantagioni forestali durature impiantate a scopo industriale. Le cosiddette “fattorie del legno” utilizzano peraltro terreni a rendita marginale, che non possono essere utilizzati per la produzione di generi alimentari. Qui l’eucalipto viene coltivato naturalmente e facilmente, senza necessitare di irrigazione artificiale, di pesticidi o di manipolazione genetica. Dalle foglie profumate dell’eucalipto si ricava inoltre un ottimo olio medicamentoso.

Il ridotto consumo d’acqua dell’eucalipto è un altro plus importante di indiscusso interesse nel futuro ecologico del nostro pianeta. Per la produzione totale comprensiva di cellulosa, Tencel necessita infatti fino a 100 volte in meno di acqua irrigua rispetto al cotone. La produttività delle fibre Tencel è così dieci volte più elevata rispetto a quella del cotone tradizionale.

La sua produzione si basa su un innovativo procedimento di filatura delle fibre di cellulosa in solvente a riciclo completo. Il solvente viene infatti recuperato quasi al 100% e le emissioni rimanenti, molto limitate, vengono degradate in impianti di depurazione biologica. Il solvente utilizzato è un aminoacido totalmente esente da rischi tossicologici. Questo procedimento è stato premiato dall’Unione Europea con il riconoscimento “European Award for the Enviroment”.

Fibra di Alghe Marine - ECO/YARN - Sustainable Fashion

Nasce dal connubio tra una fibra di cellulosa e l’azione benefica delle alghe marine. Le alghe ricche di oligoelementi, vitamine e minerali, già ampiamente utilizzate nella medicina antica orientale e oggi nei settori medicali e della cosmesi, hanno notevoli proprietà terapeutiche: favoriscono la microcircolazione e il metabolismo cellulare della pelle e hanno una naturale azione antinfiammatoria. Seacell garantisce a questi principi attivi naturali di restare inalterati durante il processo di produzione della fibra e di permanere nel tessuto anche dopo ripetuti lavaggi. La struttura porosa delle fibre Seacell consente ottimali caratteristiche igroscopiche. Seacell assorbe l’umidità in eccesso, mentre la pelle assorbe gli elementi salutari rilasciati dalle fibre, donando al corpo una confortevole sensazione di fresco benessere.  Le naturali proprietà antinfiammatorie e antipruriginose di Seacell lo rendono particolarmente adatto come forma terapeutica contro le malattie della pelle, come la psoriasi e le neurodermatiti, o in stati infiammatori causati da infezioni o reazioni allergiche. Seacell offre mani morbide e setose, perfette da utilizzare sia in purezza che in mischia con altre fibre naturali. Deriva da fonti rinnovabili ed è completamente biodegradabile.

Fibra di Alghe Marine - ECO/YARN - Sustainable Fashion

Nasce dal connubio tra una fibra di cellulosa e l’azione benefica delle alghe marine. Le alghe ricche di oligoelementi, vitamine e minerali, già ampiamente utilizzate nella medicina antica orientale e oggi nei settori medicali e della cosmesi, hanno notevoli proprietà terapeutiche: favoriscono la microcircolazione e il metabolismo cellulare della pelle e hanno una naturale azione antinfiammatoria. Seacell garantisce a questi principi attivi naturali di restare inalterati durante il processo di produzione della fibra e di permanere nel tessuto anche dopo ripetuti lavaggi. La struttura porosa delle fibre Seacell consente ottimali caratteristiche igroscopiche. Seacell assorbe l’umidità in eccesso, mentre la pelle assorbe gli elementi salutari rilasciati dalle fibre, donando al corpo una confortevole sensazione di fresco benessere.  Le naturali proprietà antinfiammatorie e antipruriginose di Seacell lo rendono particolarmente adatto come forma terapeutica contro le malattie della pelle, come la psoriasi e le neurodermatiti, o in stati infiammatori causati da infezioni o reazioni allergiche. Seacell offre mani morbide e setose, perfette da utilizzare sia in purezza che in mischia con altre fibre naturali. Deriva da fonti rinnovabili ed è completamente biodegradabile.

Fibra di Soya - ECO/YARN - Sustainable Fashion

La fibra di Soia é conosciuta come cashmere vegetale per la sua morbidezza. Soffice, biodegradabile e cruelty free, crea un tessuto resistente ed elastico, poco infiammabile, traspirante e antibatterico; la sua brillantezza ricorda quella della seta e si combina bene con gli altri tessuti, dal cotone alla lana. I capi in tessuto di soia si lavano tranquillamente sia a mano che in lavatrice e spesso non richiedono stiratura. Molto facile da trattare, ha la capacità di assorbire meglio le tinte, tanto da poter fare risparmiare nell’uso di coloranti durante il processo industriale di colorazione. In più, la fibra di soia risulta molto confortevole perché costituita da amminoacidi affini a quelli del corpo umano, in grado di conferire una sensazione di protezione alla pelle.

ATTENTA SELEZIONE DELLE MATERIE PRIME

La soia è una pianta rinnovabile, che richiede pochi pesticidi e contribuisce a fissare l’azoto nel terreno, costituendo un valido tipo di coltura a rotazione. La fibra é ricavata dagli scarti della lavorazione dei baccelli e delle bucce. Ciò nonostante i processi di raccolta ed estrazione non sono ancora del tutto eco sostenibili e spesso si trova solo soia geneticamente modificata. Per questo ci impegniamo a selezionare attentamente i nostri fornitori di materie prime e la utilizziamo solo in piccole dosi all’interno delle nostre collezioni.

Lavaggio consigliato: I capi sono di facile manutenzione in quanto possono essere lavati a mano o in lavatrice fino a 40 gradi e asciugati anche in asciugatrice per potenziare la resa soffice e vellutata al tatto.

Ortica / Ramie

Una fibra estratta dalla corteccia di alcune piante infestanti che crescono sia in pianura che in collina della famiglia delle Urticacee. Utilizzata sin dall’antichità, oggi questa fibra viene ottenuta attraverso processi sperimentali naturali: macerazione in acqua o all’aria o attraverso bollitura con acqua e carbonato di sodio e poi idrossido di sodio. Il Ramie è una fibra lunga e fine, il tessuto che ne deriva è sottile e flessibile ma anche forte e resistente come il lino. La fibra di ortica ha la caratteristica di essere cava formando così una camera d’aria naturale che si espande con il caldo e si restringe con il freddo; Il tessuto che ne deriva è perciò ipoallergenico e con proprietà antistatiche. Unita ad altre fibre, l’ortica, può migliorarne la qualità: la miscela con la lana, ad esempio, ne diminuisce il livello di restringimento e ne aumenta la lucentezza, mentre la miscela con il cotone ne aumenta la forza e l’assorbenza.

LAVAGGIO DELLA FIBRA DI ORTICA

la fibra di ortica può essere lavata in lavatrice a 40°C e messa in asciugatrice a ciclo leggero. Può essere stirata (meglio se ancora umida).

Ortica / Ramie

Una fibra estratta dalla corteccia di alcune piante infestanti che crescono sia in pianura che in collina della famiglia delle Urticacee. Utilizzata sin dall’antichità, oggi questa fibra viene ottenuta attraverso processi sperimentali naturali: macerazione in acqua o all’aria o attraverso bollitura con acqua e carbonato di sodio e poi idrossido di sodio. Il Ramie è una fibra lunga e fine, il tessuto che ne deriva è sottile e flessibile ma anche forte e resistente come il lino. La fibra di ortica ha la caratteristica di essere cava formando così una camera d’aria naturale che si espande con il caldo e si restringe con il freddo; Il tessuto che ne deriva è perciò ipoallergenico e con proprietà antistatiche. Unita ad altre fibre, l’ortica, può migliorarne la qualità: la miscela con la lana, ad esempio, ne diminuisce il livello di restringimento e ne aumenta la lucentezza, mentre la miscela con il cotone ne aumenta la forza e l’assorbenza.

LAVAGGIO DELLA FIBRA DI ORTICA

la fibra di ortica può essere lavata in lavatrice a 40°C e messa in asciugatrice a ciclo leggero. Può essere stirata (meglio se ancora umida).

Organic Cotton / Cotone Biologico

A differenza del cotone comune, il seme di cotone biologico non ha subito modificazioni genetiche di laboratorio e viene piantato in campi a coltivazioni organiche dove i fertilizzanti sono generalmente erbe medicinali mentre i diserbanti e i pesticidi utilizzati sono naturali e non contaminati da additivi chimici. La fibra ha un’alta resistenza ai lavaggi anche in acqua bollente e alla stiratura, è più resistente al peso e alla tensione rispetto alla lana ma meno delle fibre lignee e della seta; può essere inoltre tinta con facilità. Il cotone è, però, scarsamente elastico e nel tempo può restringersi e sgualcirsi, si rovina se è esposto a lungo al sole e non offre schermo verso l’annidamento di muffe e batteri.

LAVAGGIO DEL COTONE

Il 100% cotone può essere lavato in lavatrice a 40°C, può essere messo in asciugatrice a ciclo leggero e può essere stirato (meglio se nel verso della lunghezza).

Il cotone tinto naturale deve esser lavato con sapone neutro, perché i detersivi acidi o alcalini possono rischiare d mutarne il colore.

Fibra di Menta

La fibra di menta proviene dalla cellulosa biodegradabile di foglie di menta naturale, esse conferiscono alla fibra proprietà antibatteriche e rinfrescanti naturali.

Il colore naturale della fibra di menta è una leggera tonalità di latte. lo stoppino non odora di foglie di menta ma ha una consistenza molto morbida e cotonosa. Come tutte le fibre vegetali estratte da fusto e da foglia sono termoregolatrici antisettiche, antibatteriche, traspiranti, antiodore, adatte per 4 stagioni, trattengono quindi naturalmente il calore corporeo, regolando la sudorazione del corpo.

La creazione delle fibre vegetali hanno un ciclo di produzione a basso impatto ambientale perché già di natura fibrose e quindi predisposte per la conversione in fibra inoltre non necessitano di troppa acqua e di tinture invasive, sono quindi fibre perfettamente ecosostenibili dal raccolto alla produzione manifatturiera.

Fibra di Menta

La fibra di menta proviene dalla cellulosa biodegradabile di foglie di menta naturale, esse conferiscono alla fibra proprietà antibatteriche e rinfrescanti naturali.

Il colore naturale della fibra di menta è una leggera tonalità di latte. lo stoppino non odora di foglie di menta ma ha una consistenza molto morbida e cotonosa. Come tutte le fibre vegetali estratte da fusto e da foglia sono termoregolatrici antisettiche, antibatteriche, traspiranti, antiodore, adatte per 4 stagioni, trattengono quindi naturalmente il calore corporeo, regolando la sudorazione del corpo.

La creazione delle fibre vegetali hanno un ciclo di produzione a basso impatto ambientale perché già di natura fibrose e quindi predisposte per la conversione in fibra inoltre non necessitano di troppa acqua e di tinture invasive, sono quindi fibre perfettamente ecosostenibili dal raccolto alla produzione manifatturiera.

Cashmere Sostenibile

Nella creazione di capi in cashmere la nostra scelta  ricade su materie prime certificate e di altissima qualità il cui processo produttivo è monitorato dalla nascita del capretto fino alla produzione dell’articolo finito. I Materiali selezionati  provengono da produzioni che vanno oltre il biologico scegliendo filati e  fibre provenienti da capre che vivono al pascolo con effetti positivi non solo sull’animale ma, a differenza dell’allevamento industriale in stalla, ha effetti positivi anche sul suolo e sul territorio, aumentandone la biodiversità.

Creare capi grazie a questa fibra garantisce un prodotto di altissima qualità, ma non solo significa anche proteggere l’ambiente e gli animali, promuovendo al tempo stesso uno sviluppo rurale sostenibile, sostenendo le aziende che allevano animali in salute e nel pieno rispetto dell’ambiente.

Lana Biologica

La bio-lana prevede l’allevamento degli animali da tosa secondo i criteri stabiliti dal Global OrganicTextile Standard (Gots) che impone l’utilizzo di mangimi che provengano da colture controllate senza l’utilizzo di pesticidi e prodotti di sintesi o modificati geneticamente

Ricavata dal pelo di pecore o altri animali, uno dei tessuti più usati al mondo e senza dubbio il più efficace per combattere il freddo. Oltre a trattenere il calore regola anche la traspirazione assorbendo quantità di umidità fino ad un terzo del suo peso che restituisce poi all’ambiente in modo da evitare sensazioni di bagnato sula pelle. La lana biologica proviene da allevamenti in cui vengono rispettate le naturali condizioni di vita dell’animale, senza l’uso di antiparassitari e senza subire maltrattamenti. Le pecore vengono lasciate liberamente al pascolo dove non vengono utilizzate sostanze nocive e inquinanti come diserbanti o fertilizzanti.

Lana Biologica

La bio-lana prevede l’allevamento degli animali da tosa secondo i criteri stabiliti dal Global OrganicTextile Standard (Gots) che impone l’utilizzo di mangimi che provengano da colture controllate senza l’utilizzo di pesticidi e prodotti di sintesi o modificati geneticamente

Ricavata dal pelo di pecore o altri animali, uno dei tessuti più usati al mondo e senza dubbio il più efficace per combattere il freddo. Oltre a trattenere il calore regola anche la traspirazione assorbendo quantità di umidità fino ad un terzo del suo peso che restituisce poi all’ambiente in modo da evitare sensazioni di bagnato sula pelle. La lana biologica proviene da allevamenti in cui vengono rispettate le naturali condizioni di vita dell’animale, senza l’uso di antiparassitari e senza subire maltrattamenti. Le pecore vengono lasciate liberamente al pascolo dove non vengono utilizzate sostanze nocive e inquinanti come diserbanti o fertilizzanti.

CERTIFICAZIONI DI ECOSOSTENIBILITÀ

Il marchio Oeko-Tex® Standard 100 garantisce un sistema di controllo e certificazione indipendente e uniforme a livello internazionale sulla non nocività dei prodotti tessili. Nato nel 1992, ha sviluppato dei criteri di verifica su base scientifica ed ha una severa lista di requisiti.  Il marchio Oeko-Tex® Standard 100 riguarda il contenuto e il rilascio di sostanze nocive (come pesticidi, metalli pesanti, coloranti allergizzanti ecc.) per la salute dell’uomo nei prodotti tessili o nei loro accessori. Questo include anche eventuali stampe e ricami, oltre a Bottoni e Zip.

EU Ecolabel è il marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea, creato per certificare i prodotti caratterizzati da un ridotto impatto ambientale ed elevati standard in termini di qualità e prestazioni.  Ecolabel UE è stato istituito nel 1992 dal Regolamento n. 880/92 ed è oggi disciplinato dal Regolamento (CE) n. 66/2010  in vigore nei 28 Paesi dell’Unione Europea e nei Paesi appartenenti allo Spazio Economico Europeo – SEE (Norvegia, Islanda, Liechtenstein).

FSC è una certificazione internazionale, specifica per il settore forestale e i prodotti – legnosi e non legnosi – derivate dalle foreste. Tessuti composti da fibre di origine vegetale come la viscosa possono essere decisamente rispettosi dell’ambiente, ma solo se le fibre di cellulosa di cui sono fatti provengono da foreste gestite in maniera corretta e sostenibile. FSC è stata coinvolta per assicurarne la tracciabilità.

ORGANICA è un marchio lanciato da Chargeurs Luxury Materials nel 2017 per identificare un filato di qualità realizzato nel pieno rispetto delle persone, degli animali e dell’ambiente, garantendone la completa tracciabilità.

Associazione Tessile e Salute ha sviluppato un sistema di certificazione volontaria che valuta il processo produttivo e conferma l’assenza di sostanze pericolose con criteri di trasparenza e tracciabilità.

Global Recycle Standard (GRS), certifica prodotti ottenuti da materiali da riciclo e attività manifatturiere. Valorizza i prodotti realizzati con materiali da riciclo, nel rispetto di criteri ambientali e sociali estesi a tutte le fasi della filiera produttiva. Textile Exchange riconosce la fondamentale importanza del riciclaggio per la crescita di un modello di produzione e consumo sostenibile; punta a favorire la riduzione del consumo di risorse (materie prime vergini, acqua ed energia) e ad aumentare la qualità dei prodotti riciclati. Il GRS prevede il rilascio di una dichiarazione ambientale verificata da parte terza che comprova:

  • il contenuto di materiali da riciclo dei loro prodotti (sia intermedi che finiti)
  • il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte della filiera produttiva.

Possono essere certificati GRS tutti i prodotti che siano composti per almeno il 20% da materiali da riciclo pre-consumo e post-consumo.